Uno dei punti di forza della Luiss Guido Carli è il suo “#engagement”, vale a dire la sua capacità di porsi in relazione e in dialogo con diverse “community” ben al di là di quella accademica. Nel tempo, questo tratto, quasi connaturato alla Luiss, si è ulteriormente sviluppato e perfezionato per far fronte a sfide sociali urgenti, poliedriche e complesse.
Una di esse è la rivoluzione digitale e il suo inarrestabile tasso di diffusione, che richiede lo sviluppo di un nuovo approccio legislativo nonché di nuovi quadri normativi. Per discutere questi temi, la prospettiva accademica, presentata da Maria Savona, quella istituzionale proposta da Francesca Bria, l’orientamento dell’Unione Europea illustrato da Roberto Viola e il ruolo dei governi locali di cui ha parlato Jan Porksen sono stati posti a confronto in un dibattito organizzato dal Leap (Luiss Institute for European Analysis and Policies).
Il dibattito, aperto da Valentina Meliciani e moderato da Luca De Biase, si è arricchito dei contributi di studenti e colleghi accademici quali Thomas Christiansen, Jannis Kallinikos, Daniele Archibugi.